Eataly presenta la sua avventura per l’Expo 2015.
Oscar Farinetti illustra i dettagli del suo padiglione dedicato alla Biodiversità Italiana, con 20 ristoranti regionali ed due sezioni dedicate una alla cultura, curata da Alessandro Baricco, e l’altra all’arte curata da Vittorio Sgarbi. La presentazione nella sua Eataly Smeraldo, con Giuseppe Sala, il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo, e alcuni tra i tantissimi partner di Farinetti che saranno protagonisti nei 180 giorni di Expo.
Farinetti ha sottolineato come, “L’Italia grazie alla sua posizione geografica, alla sua conformazione territoriale e al suo clima è uno dei paesi con più organismi viventi nei rispettivi ecosistemi. La bellezza paesaggistica e artistica e la nostra cultura enogastronomica, strettamente legata alla biodiversità agroalimentare, rendono il nostro paese uno dei più apprezzati in tutto il mondo. La Biodiversità italiana è frutto dell’incontro dei venti che permettono all’Italia di essere luogo unico dove le brezze marine incontrano le correnti di montagne e colline, creando un microclima che non esiste in nessuna parte del pianeta e dando vita ad una varietà senza eguali di specie vegetali e animali. Questa moltitudine sta alla base della biodiversità agroalimentare italiana che Eataly racconterà a Expo”.
La superficie dei padiglioni si estende su 12 mila metri quadri, divisi in due edifici e separati da un hortus di 4 mila metri quadri; ci saranno 1500 posti a sedere per i 2° ristoranti regionali che si alterneranno nei sei mesi, e offriranno ben 80 piatti diversi al mese. Uno spazio che permetterà di godere un intenso viaggio sensoriale alla scoperta delle eccellenze italiane.
Mentre per l’arte Vittorio Sgarbi ha realizzato una area espositiva dal titolo Tesori d’Italia, una collezione con più di 100 opere autentiche. Per la cultura dedicata alla biodiversità umana, Alessandro Baricco insieme agli studenti della scuola Holden, la racconterà con una installazione visiva curata dalla regista Alice Rohrwacher e dalla fotografa Simona Pampallona.
“Porteremo la biodiversità della Campania con circa 250 aziende del sistema agroalimentare – ha evidenziato nel suo intervento Dante Stefano Del Vecchio, curatore del progetto Campania coordinato per 4 mesi con Unioncamere Campania e le Camere di Commercio di Caserta, Benevento, Salerno e Napoli. “Un territorio che offre una ricchissima biodiversità legata alla fascia costiera, alle colline e alle zone interne della montagna. Una occasione per le piccole e medie imprese che potrenno presentare i loro prodotti, vivere Expo e respirare il fantastico clima del padiglione Eataly, simbolo della migliore proposta enogastronomica italiana”.
A completamento dell’offerta ristorativa sono presenti due ristoranti tematici, con la pizza di Rosso Pomodoro e la piadineria dei Fratelli Maioli. E’ inoltre presente il ristorante Spazio Bollicine Ferrari, il Nutella Concept Bar, e il ristorante Italia del Gusto.
Per le bevande operano cinque Caffè Bar Vino Libero con i marchi Illy, Lavazza,Vergnano, e le macchine Astoria per il caffè, mentre Baladin, Birra del Borgo, Forst, Nastro Azzurro, Poretti, Moretti, Campari e Branca offrono le loro specialità.
Arricchisce l’offerta culturale un corner dedicato ai consorzi per la tutela e valorizzazione di quattro eccellenze italiane: Grana Padano, Prosciutto di San Daniele, Mortadella Classica di Bologna e Prosecco Superiore Docg.
I visitatori potranno scoprire sette corner speciali dedicati ai territori: Alba Le Langhe e il Roero, Distretto Rurale Oltrepò Mantovano, Unioncamere Campania, Regione Sardegna, Sistema Camerale Ligure, Urbani Tartufi, Borghi più Belli d’Italia e Mistery Apple Communication.