Quando il webinar diventa una opportunità per mettere in rete circa 300 studenti tra ragioneria ed in prevalenza dell’alberghiero, per un corso di 70 ore con 26 relatori, da Edimburgo a Londra, da Barcellona ad un paesino della Francia dove brilla una stella michelin proveniente proprio dal Marconi di Vairano Scalo. La didattica a distanza aperta alle grandi professionalità del mondo della cucina, dell’accoglienza e ospitalità ma soprattutto per una scuola integrata con il proprio territorio.
Presso l’Istituto Professionale Alberghiero “G. Marconi”, il corso on line, “appena concluso è andato oltre ogni rosea aspettativa” commenta con particolare orgoglio la dirigente scolastica Filomena Rossi, “lezioni che hanno portato nella classe virtuale, concetti ed esperienze professionali di primo piano sia italiane che europee. Molti i temi trattati, dalla gestione di albergo o ristorante, al valore della materia prima e dei prodotti dei tipici dei nostri territori in cucina, dalla cultura dell’olio extra vergine di oliva al vino, ma soprattutto un collegamento con l’agenzia del lavoro per approfondire le opportunità di lavoro con il percorso scuola lavoro”.
Le lezioni sono state aperte con Roberto Costa, manager e chef, creatività e cucina italiana a Londra, per passione e per business. Carlotta Delicato, executive chef ristorante “W” Merriot Hotel a Barcellona. Tony Crolla, Charmain Vittoria Group – Vittoria on the Bridge, Edimburgo, Cibo e cultura della cucina italiana nel mondo. Cesidio Di Ciacca, l’Albergo diffuso, le nuove frontiere dell’ospitalità per un turismo alternativo. Franco Pepe, pizzaiolo, la pizza e i suoi ingredienti: il modello “Pepeingrani”. Mariella Caputo “Ambasciatrice del Gusto” e Claudio Di Mauro, il vino e la sala: territorio e accoglienza per la ristorazione di eccellenza. Ristorante Taverna del Capitano. Giuseppe Di Martino, la pasta di Gragnano dop nel mondo, la qualità nel mercato mondiale. Grano, Farina e Pasta: la più antica filiera della salute. Pierpaolo Giorgio, chef del Seafront Di Martino Pasta Bar Napoli. Nicolangelo Marsicani, produttore di olio e Maria Francesca Di Martino: il territorio secolare e l’olio extravergine di oliva nella cucina di eccellenza. Helmut Koecher, ideatore e curatore del Merano WineFestival, il vino come attrattore culturale di un territorio, il vino e gli eventi, un valore per il rilancio dei territori. Rosa Pascarella, manager turismo. Le frontiere del digitale nella gestione dei flussi turistici e le potenzialità dei territori: agriturismo ed enoturismo, gastronomia. Mariella Tortora, imprenditrice, dalla tradizione antica dei distillati alle nuove tendenze del bere bene. Vincenzo Pagliara, barman, consumo responsabile dei giovani e cultura del bere tra moda e qualità. Alex Giordano, Università Federico II di Napoli e fondatore di Ninja Marketing, sulla evoluzione delle comunità rurali tra cibo e antropologia, Michele Scognamiglio Università Vanvitelli di Napoli, il valore nutraceutico della cucina e della dieta mediterranea, infine, Dario Loison imprenditore artigiano, una esperienza di una piccola imprese dolciaria presente in 50 paesi al mondo. “Abbiamo voluto scommettere su un programma ampio e ambizioso per offrire ai giovani studenti un dialogo con alcune grandi personalità che hanno contribuito a cambiare il valore della gastronomia, del vino e della cultura dell’accoglienza iniziando dal proprio territorio. Sono convinto che occorre investire sulle risorse produttive locali e soprattutto sulle idee dei giovani che sanno cogliere la sfida del lavoro”, sottolinea Dante Stefano Del Vecchio, ideatore e coordinatore del programma.