Una zootecnia forte nel mezzogiorno con la filiera bufalina a trainare il settore ma anche quella bovina ha primati di qualità straordinaria.
Un convegno alla Reggia di Caserta con il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ed il Presidente di Confagricoltura Mario Guidi, per un focus importante sul comparto per rilanciare innovazione, ricerca e competizione.
Una sala gremita a conferma del forte interesse di allevatori ed operatori per raccogliere le ultime novità che caratterizzeranno il settore zootecnico a partire dalle etichette e dai Contratti di Filiera, un impegno specifico del Ministro che nonostante la situazione politica delicata, non ha voltuo mancare ad un confronto di rilievo per l’agricoltura. A fare i saluti di casa il presidente Confagricoltura di Caserta Raffaele Puoti seguito da Antonio Limone, direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, soffermatosi inevitabilmente sull’insopportabile tono dell’informazione che ripete senza noiosamente lo slogan della terra dei fuochi, nonostante che dalle indagini emerge la marginalità del fenomeno garantito da un controllo di epidemiosorveglianza che copre il 97 per cento delle imprese. Diversi gli interventi che si sono susseguiti tra cui il consigliere delegato della Regione Campania Francesco Alfieri.