Merano WineFestival 2017 chiude con una edizione che conferma il suo valore nazionale ed internazionale per il vino, champagne ed ottime presenze di buon cibo gourmet. Una edizione dove il “Sistema Campania” firma una presenza di prestigio caratterizzando diversi eventi che hanno caratterizzato i vini ed i prodotti di eccellenza che imprese ed istituzioni hanno esposto nella bellissima location del Kurhaus.
Protagonisti i grandi vini campani con il banco Enoteca della Regione Campania, delle Camere di Commercio d Napoli e Caserta, con il Consorzio di Tutela dei vini del Sannio, dell’Irpinia, del Vesuvio dei Campi Flegrei e Salernum Vites, ma anche l’agroalimentare ha sollecitato il palato di centinaia di visitatori che hanno fatto tappa presso lo spazio di circa 200 metri quadri allestito della Gourmet Arena. Nel corso delle quattro giornate diversi sono stati gli eventi firmati con prodotti e degustazioni campane: Dalla cena di Gala al prestigioso premio “Architecture e Wine” con la Camera di Commercio di Caserta e Napoli che hanno offerto salumi, mozzarella di bufala campana, dolci come sfogliatelle, babà, pastiera e la falanghina dei Campi Flegrei, per circa 700 ospiti tra esponenti delle istituzioni, imprenditori, giornalisti ed operatori del settore. Mentre in un incontro specifico con circa 32 buyers Helmuth Kocher ha selezionato e presentato i vini Casavecchia, Pallagrello e Falerno del Massico e la falanghina delle aziende del Consorzio Campi Flegrei. “Presentare i vini della Campania insieme a tanti prodotti attrae l’attenzione dei nostri visitatori affascinati dalla mozzarella e dalle tante etichette di vini presenti a Merano – commenta Helmuth Kocher, ideatore curatore del WineFestival-, una presenza che vede tante imprese di qualità e grazie soprattutto alle Istituzioni che hanno aderito e che hanno animato questa straordinaria edizione”. “Allestire un ampio spazio dedicato alla Campania era un obiettivo strategico per promuovere le eccellenze e consentire alle imprese di portare le proprie produzioni in una vetrina di alto profilo – sottolinea Dante Stefano Del Vecchio, coordinatore della Gourmet Arena del WineFesival-, non solo esposizione, ma anche degustazioni e presentazioni di piatti e prodotti unici nella cornice del Kurhaus”. Nella Gourmet Arena in scena le degustazioni, circa 15 nel corso della kermesse, con lo chef Angelo Fabozzo con quattro sue creazioni per celebrare la cucina del territorio e Daniele Luongo con i sapori del suo Sannio. Presenza di prestigio Gino Sorbillo con la sua pizza fritta che ha entusiasmato le centinaia di visitatori che hanno affollato l’evento dedicato al Sannio voluto dall’azienda speciale Valisannio e a seguire la performance di teatro con il gruppo Solot, che ha presentato uno spettacolo di piacevole ironia ed anche una parodia sul mondo del vino. Una maratona eno gastronomica condotta con particolare dedizione dalla delegazione di studenti e insegnanti dell’Istituto Alberghiero “G. Marconi” di Vairano, con al dirigente Mena Rossi. Inoltre, nell’ambito del programma Campania, il Merano ha celebrato il vino campano con due momenti di rilievo: la Master Class di Falanghina del Sannio con Luigi Moio, Guido Invernizzi, Libero Rillo e la Master Class di Taurasi condotta sempre da Luigi Moio e Guido Invernizzi. Infine anche un momento di particolare emozione nel corso della cena di gala con l’apertura di due anfore di Falerno, una rievocazione del mito tra vini che affascinava gli antichi romani per i 470 ospiti.