Merano WineFestval 2022, aperte le bottiglie di questa nuova edizione.

Una edizione speciale per i 30 anni del Merano WineFestival, 1992 – 2022, saltato solo uno per covid. Molto speciale per le tante nuove aziende selezionate, per un’area Gourmet Arena con dodici chef che interpretano territori e prodotti agroalimentari che caratterizzano la cucina.

La Campania anche quest’anno cresce al Merano WineFestival: 25 le aziende agroalimentare di queste 18 selezionate con bando della Regione Campania; 26 le aziende di vino presenti nella sala Pavillon des Fleurs; 4 aziende di vino New Entry e 5 nella Gourmet Arena; 2 nella sezione vini Bio. Insieme alle aziende i Consorzi di Tutela, alla tradizione del Sanniodop, quest’anno si aggiungono gli altri consorzi, Vitica Caserta, il Vesuvio, Irpinia e Salernum Vites, con uno spazio proprio per accogliere operatori e stampa. “Anche quest’anno le imprese della Campania possono godere di uno spazio strategico per presentare le loro produzioni vitivinicole e agroalimentari. Merano WineFestival si consolida come vetrina di valore per le imprese, un evento che conferma la sua missione di ricercare e proporre sempre nuove realtà produttive, piccole e medie aziende che fanno ricerca e innovazione di prodotto, che presentano le loro produzioni con tutta la narrazione che possono offrire un territorio e la tradizione della famiglia imprenditrice custode della propria conoscenza”, commenta Dante Stefano Del Vecchio, da oltre 15 anni a fianco di Helmuth Koecher, patron del Merano WineFestival, The Wine Hunter. “Grande spazio alla cucina, con seminari e show cooking per diverse interpretazioni gastronomiche stellari e, come sempre, Franco Pepe che ci regala le sue straordinarie pizze, la sua idea di pizza e di territorio, di passione e professionalità nel lavoro”. Insieme a Franco Pepe, Umberto de Martino, Florian Maison di Bergamo, Sara Precerutti, ristorante “Acquada” di Milano, Lino Scarallo, Palazzo Petrucci, Antonio Tubelli, Antonio Caparco, Chapeau, Merano, Alessandro Ramella e Tiziano Palatucci, Excelsior di Venezia, Edvige Simoncelli, “Core” Osteria Merano, Daniele Luongo, La Locanda della Luna, San Giorgio del Sannio, Peppe Aversa, Il Buco a Sorrento, Alexandre Tatishvili, Resort Mukrhani, Tiblisi. Per tutto l’organizzazione la preziosa collaborazione con L’Istituto Alberghiero “G. Marconi” di Vairano Scalo, al settimo anno a Merano, per una esperienza professionale per gli studenti, quest’anno sono 44 con il corpo docente che vive con passione e coinvolgimento tutta la manifestazione.  “Respiro e grido della Terra”, uno spazio dedicato agli approfondimenti tematici con due tavole rotonde con la Campania, la prima dedicata alla sicurezza alimentare e le politiche comunitarie, la seconda che ripropone in chiave archeologia la storia del vino, la migrazione della vite nei secoli, dalla Georgia alla Campania con il mitico vino preferito dai romani, il Falerno, a Pompei, la prima grande città dove arrivano e partono vini e vitigni che popoleranno l’Italia e l’Europa a venire. Parteciperanno, Luigi Moio, Paolo De Castro, Attilio Scienza, Tommaso de Simone, Andrea Prete, Nicola Caputo, il Ministro dell’Agricoltura della Georgia Otar Shamugia, Denis Pantini di Nomisma.. Nel Kurhaus, la Campania sarà suddivisa: sala Pavillon des Fleurs: Quintodecimo, Fonzone, Mastroberardino, Cantine Antonio Mazzella, Marisa Cuomo, Feudi San Gregorio, Fontanavecchia, Terre Stregate, Cantine Tora, Masseria Frattasi, Cantona del Taburno, Cantine degli Astroni, Casa Setaro, Fattoria La Rivola, San Salvatore 1988, i Favati, Galardi, Il Poggio, Nifo Serrapochiello, Vesevo, Nativ, Villa Matilde, Il Verro, La Guardiense. Categoria Nerw Entry: Vestini Campagnano, Produttori Falerno, 2Vite, Guerriero. Integrate nella Gourmet Arena insieme a consorzi di teutela: Bicu de Framundi, Caputo 1890, Cantina di Lisandro, Vitis Aurunca, Vinicola del Titerno, infine Vini Sorrentino con i vini Bio. Sempre nella Gourmet Arena, la selezione delle aziende agroalimentare: Kasanna di Memoli Nicola, Sole di Cajani, Italiana Conserve srl, De Iorio Pasquale, Sapori Vesuviani di Pasquale Imperato, Distillati di Assuntina di Capri, Cilento Canapa, Az. Agricola Di Cerbo Carmine, So. Coop. Genuino, Antica Officina Partenopea, Oleificio Punzo, l’Oro del Vesuvio di Francesco Ambrosino, Pastificio Gaetano Faella, Profumi di Procida, Tomeo Salumi, Azienda zootecnica Pi. Ba, Ventritre srls. Alma de Lux – Spirits for soul, Grania, Il Fienile, Olio Marsicani, Olio Pregio, colline salernitane, Az. Agr. Salella. Partner della manifestazione Regione Campania assessorato agricoltura, Camera di Commercio Caserta, Camera di Commercio di Salerno, Confagricoltura, Confagricoltura Salerno, Gal Sinis Sardegna, Gal I Sentieri del buon Vivere.

Related Images:

Torna in alto