Lunedì iniziano i lavori della 42esima edizione del Congresso Mondiale della Vigna e del Vino, tra i relatori che apriranno i lavori Luigi Moio. Un programma che vuole affrontare, nelle 5 giornate di studio, tutte le tematiche di natura scientifica ed economico sociale della vitivinicoltura mondiale. Pluripremiato con il Leon d’Oro al Vinitaly, premio assegnato anche a sua moglie Laura ed al papà Michele. Ultimo riconoscimento della medaglia della “Republique Francaise” e la nomina all’unanimità di vice presidente dell’organizzazione internazionale della vigna e del vino, e tra una conferenza e una cattedra universitaria, non manca nei momenti giusti tra i filari della sua vigna “Quitodecimo” a Mirabella Eclano (ps, il Fiano 2018 non è commentabile a partire dai grappoli).
Programma del congresso di Ginevra:
Conservazione del patrimonio e innovazioni tecniche
• Salvaguardia e adattamento del materiale vegetale
• Conservazione dei suoli e risparmio idrico
• Difesa della vite: gestione di rischi, ampelopatie e organismi nocivi emergenti
• Tecniche di produzione: strumenti di precisione, sistemi integrati e biologici, efficienza economica
• Sostenibilità dei valori paesaggistici
• Cambiamento climatico
Gestione dei prodotti e nuove tecniche
• Pratiche enologiche: qualità, sicurezza e autenticità di prodotti e sottoprodotti
• Riduzione degli input, prodotti alternativi e procedimenti fisici
• Controllo dei microrganismi, bioprotezione
• Innovazioni in ambito analitico e sensoriale
• Adattamenti tecnologici agli effetti climatici
• Cantine: impatti energetici e paesaggistic
Valore dei prodotti e comunicazione
• Valore e tutela delle indicazioni geografiche
• Immagine dei prodotti, accettabilità delle tecniche tradizionali e innovative a fronte dei rischi climatici ed economici
• Richieste del mercato, costo delle innovazioni e adeguamento della formazione
• Dichiarazioni: etichettatura, trasparenza e indicazioni ecologiche
• Percezione del consumatore: comunicazione e marketing
• Sicurezza e diritto del lavoro
Gestione dei rischi
• Metodi di valutazione e di identificazione dei rischi
• Definizione dei limiti e quantificazione dei residui
• Impatto delle pratiche enologiche e degli additivi/coadiuvanti
• Valori nutrizionali e sociali dei prodotti
• Luigi Moio
• Oenology within a future-oriented approach?
• Prof. Luigi Moio, Professor of Food Science and Technology, University of Naples Federico II, Naples (IT)