“Gli uffici periferici dell’agricoltura non chiudono. In rappresentanza del presidente De Luca, posso garantire che la politica decide e certamente non consente che ci sia la desertificazione degli uffici pubblici nei territori. Il nostro obiettivo è ridefinire le loro funzioni e misurare la loro attività amministrativa, ma devono diventare dei veri presidi dei territorie stare vicino alle aziende ed ai Comuni, magari anche aggiungendo funzioni diverse”. Francesco Alfieri, Consigliere delegato all’Agricoltura della Regione Campania, ha chiarito che le indicazioni dei “tecnici”, rimarranno sulla carta, mentre le decisioni spettano alla “politica” che deve considerare i cittadini e le loro esigenze. “Avendo fatto il sindaco per molti anni, conosco il valore della presenza nei territori delle strutture amministrative vicine ai cittadini e imprese”. Incontro partecipato con un primo obiettivo raggiunto per Vairano e per tutti i comuni dell’alto casertano che hanno portato il loro contributo: numerosi sindaci ed amministratori che si sono ritrovati per affrontare in prospettiva le diverse criticità dell’agricoltura: dal cinipide che colpisce da anni la castanicoltura alle misure di sostengo alle imprese agricole in attesa di altri bandi del Psr ed alla promozione di prodotti di eccellenza del’area, come vino, olio, nocciole e frutticoltura. L’iniziativa curata da Dante Stefano Del Vecchio e dal Sindaco di Vairano Bartolomeo Cantelmo, ha raccolto la presenza del presidente della Camera di Commercio di Caserta e di Coldiretti Tommaso De Simone, dei sindaci di Galluccio, Marzano Appio, Riardo, Tora e Piccilli, San Pietro Infine, Conca della Campania, Pietravairano, Pratella e Ailano, degli amministratori di Caianello, Pietramelara e di una folta delegazione dei dipendenti e funzionari dello Stapa Cepica. Presente anche la Condotta Slow Food del Massico Roccamonfina ed il Presidio del Lupino gigante di Vairano con una rassegna di prodotti del territorio curata grazie ad Anna Zeppetella e Germano Faella. Appuntamento in autunno per definire aspetti di una programmazione condivisa dalle amministrazioni locali in collaborazione con la Regione Campania, l’unica opportunità di rilancio dell’economia locale tra agricoltura e turismo passa attraverso la collaborazione tra sindaci.