Campania leader per vini bio ed una crescita di 122% nei 10 anni.

“Il mercato del vino si sposta da occidente ad oriente, una graduale crescita trainata dagli spumanti, in particolare il prosecco con un + 15%. Nel 2018 la Cina ha rallentato la sua crescita ma rimane il mercato di riferimento per il futuro, con una performance in dieci anni di + 165,08%”.

Denis Pantini, responsabile agroalimentare di Nomisma, a Caserta ha presentato le tendenze del mercato e dei consumi mondiali del vino. Cresce anche in Francia il prosecco italiano con il 24, 2% e del 9,5% dei vini fermi. Mentre le nostre bollicine raggiungono il 30,5 % verso l’Australia, ed il 34,7% direzione Svezia, il 12,2 % verso gli Usa che rimane mercato tradizionale dove le tendenze del consumo del vino vedono orientarsi verso i vini biologici il 25%, segue il 22% verso i vini da vitigni autoctoni ed il 20% verso i vini sostenibili e le bollicine al 15%. Mentre in Italia è cresciuta molto l’attenzione verso i vini da vitigni autoctoni con il 45%, poi subito dietro i vini biologici che arrivano al 38%, mentre il 29% dei consumatori preferiscono i vini semplici, leggeri, vini che non siano impegnativi ed il 27% cerca vini regionali, il 18% la sostenibilità del vino e rosato l’11%. La Campania è la regione al top per superfici di ettari di vite bio con 1.472 ettari pari al 6% dei vigneti campani. In totale l’impresa vinicola regionale raggiunge i 25 milioni di fatturato cui vanno aggiunte 4 imprese che hanno un fatturato superiore ai 10 milioni di euro. Gli Usa rimangono il primo mercato per la Campania, dove i nostri vini trovano la maggiore capacità di sbocco con 27% segue la Germania con il 12% e la Svizzera con l’11%. Una giornata per un confronto con le imprese con la presenza del presidente della Camera di Commercio di Caserta, il curatore della Guida Vinibuoni d’Italia Mario Busso ed il coordinatore della Campania Pasquale Carlo ai quali rivolgo il mio ringraziamento. Con noi anche il presidente del Consorzio del Sanniodop Libero Rillo. Al termine dell’incontro presso l’Enoteca Provinciale, la consegna degli attestati ai vini coronati dalla Guida Vinibuoni.

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